YOUTUBE Droga, bambini corrieri: “Papà mi compri occhiali?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Gennaio 2016 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA
Bimbi corrieri droga: "Papà ora mi compri occhiali?"

Un frame del video delle intercettazioni ambientali a Brindisi

BRINDISI – Droga, bambini corrieri: “Papà mi compri occhiali?”. Uno di loro, con il denaro proveniente dalla vendita chiede al genitore: “Papà ora mi compri occhiali? Venivano impiegati anche i bambini, figli di due degli indagati, utilizzati per nascondere la droga e per riuscire a eludere i controlli delle forze dell’ordine: è quanto emerso da un’inchiesta nell’ambito della quale i carabinieri di Brindisi hanno eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare per spaccio, 7 delle quali in carcere e 7 ai domiciliari, richieste dal pm Milto Stefano De Nozza ed emesse dal gip Paola Liaci. Il mercato in cui veniva smerciata cocaina, hascisc e marijuana è quello del Brindisino e delle zone limitrofe.

L’inchiesta, condotta da febbraio 2013 a giugno 2015, anche con l’ausilio di intercettazioni ambientali e telefoniche e servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di documentare il traffico e la detenzione di ingenti quantitativi di cocaina, hascisc e marijuana, acquistate prevalentemente nella provincia di Bari e destinate allo spaccio nei comuni brindisini di Villa Castelli, Oria, Ostuni e Ceglie Messapica, oltre che a Grottaglie (Taranto). Sono 21 gli episodi accertati. In diversi casi sono stati eseguiti sequestri di stupefacente fino a 10 chili. Gli indagati dovranno ora rispondere di concorso in traffico e detenzione illeciti di quantità ingenti di sostanze stupefacenti, in taluni casi con l’aggravante di essersi avvalsi di minori per compiere i reati.

“Papà prendi i soldi e poi comprami gli occhiali”: è una bimba di 5 anni a chiedere al genitore, poi arrestato per spaccio, l’acquisto di un paio di occhiali con il denaro proveniente dalla vendita della droga, ‘operazione’ di cui la piccola è consapevole. Alla bambina, secondo quanto emerge dalle indagini, veniva richiesto dai genitori di nascondere la sostanza: “Tienila qui – dice il padre – mi raccomando se ci fermano i carabinieri fai finta di niente”. Oltre alla piccola, veniva utilizzato anche un bimbo di 2 anni.

“Sta imparando bene, da grande sarà un camorrista di m?”. E’ quanto afferma orgogliosa in una delle conversazioni intercettate la madre di un bambino di due anni nei cui pannolini veniva nascosta la droga. A quanto emerso dall’inchiesta, la sostanza stupefacente veniva nascosta nei pannolini indossati dal bambino di due anni e nelle tasche dell’altra figlia, di 5 anni. Entrambi, nonostante la tenera età, venivano istruiti sul comportamento da tenere qualora fossero stati fermati e controllati dalle forze di polizia. A quanto dichiarato dal procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli, opportuna segnalazione sarà inoltrata anche al Tribunale dei minori di Lecce.