YOUTUBE Impasto pizza nel bagno: dipendente fa VIDEO e…

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Marzo 2016 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA
Impasto pizza nel bagno: dipendente fa VIDEO2

Impasto pizza nel bagno: dipendente fa video e viene licenziato

NEW YORK – Un dipendente della pizzeria Domino’s di New York è stato licenziato per aver postato, su YouTube, un video che mostra l’impasto della pizza nascosto all’interno della toilette del ristorante. Scott Whispell mostra diversi vassoi con l’impasto della pizza custoditi vicino alla toilette. Ed è lo stesso dipendente addetto alle consegne che spiega nel filmato che a licenziarlo sono stati i proprietari della filiale di Kingston di New York, subito dopo aver scoperto la pubblicazione del filmato che intanto è stato ripreso da diversi siti tra cui il Sun.

 

Scott racconta che la pasta è rimasta posizionata in bagno per un’ora e mezzo prima di essere stata rimossa da questa zona decisamente poco ortodossa.  Malgrado il filmato dell’ormai ex-dipendente parlasse chiaro, dai gestori del ristorante è stato bollato solo come “spazzatura”.

Domino’s è il secondo distributore di pizza negli Stati Uniti dopo Pizza Hut. Il marchio è recentemente è sbarcato in Italia con un ristorante aperto nella periferia di Milano lo scorso 5 ottobre ed altri due aperti verso Natale, sempre in provincia di Milano.

Il Corriere della Sera, il 6 ottobre,  a proposito dell’apertura del ristorante, scriveva:

“Domino’s Pizza Italia è guidata da Alessandro Lazzaroni, imprenditore 36enne già direttore retail per Galbusera e, prima ancora, manager per McDonald’s. Lazzaroni detiene i diritti di franchising per Domino’s in Italia (in partnership con l’azienda ePizza spa). Come sottolinea una nota, l’apertura a Milano è la prima di un piano che prevede «molti altri punti vendita nei prossimi anni in tutta Italia, sia di proprietà che, in un secondo tempo, anche in franchising». Ma riuscirà la pizza americana far colpo sugli italiani? Da Domino’s promettono di utilizzare «solo prodotti locali», inclusa la farina per la pasta. «Noi siamo orgogliosi di far conoscere questo marchio agli italiani, con un colpo di scena», dice Lazzaroni. Che aggiunge: «Stiamo acquistando tutti gli ingredienti da produttori italiani. Abbiamo creato una nostra ricetta, partendo da quella originale, con prodotti italiani, come la salsa di pomodoro e la mozzarella, e prodotti come prosciutto di Parma, gorgonzola, Grana padano e mozzarella di bufala campana». I clienti potranno inoltre ordinare la pizza di Domino’s anche online”.

“Per quanto riguarda il menù, Domino’s includerà la pizza Margherita, con altre varietà napoletane e siciliane e con il tiramisù come dessert. Secondo una recente ricerca, gli italiani mangiano in media una pizza sette volte al mese. Domino’s Pizza, fondata nel 1960 a Ypsilanti, Michigan, confida nel successo, sebbene ammetta che «la sfida sarà difficile». Nessun altro grande brand di pizza ha mai osato entrare nel mercato del Belpaese, ammette Richard Allison, presidente di Domino’s International. Le vendite, in ogni caso, sembrano andare bene per la catena: nel 2014 sono state di 8,9 miliardi di dollari a livello globale, di cui 4,1 miliardi negli Usa e 4,8 miliardi nel resto del mondo. E Domino’s Pizza è ad oggi uno dei leader mondiali della pizza a domicilio”.