YOUTUBE Kamikaze e vittime degli attentati: lo spot Zain che commuove

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2017 - 05:20 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Kamikaze e vittime degli attentati: lo spot Zain che commuove

YOUTUBE Kamikaze e vittime degli attentati: lo spot Zain che commuove

KUWAIT CITY – Un kamikaze che non si fa esplodere, convinto dalle vittime di alcuni tra i maggiori attentati terroristici, e un jingle che ripete: “Adora Dio con l’amore, non con il terrore. Bombardiamo la violenza con la misericordia, bombardiamo l’odio con l’amore, bombardiamo l’estremismo per una vita migliore”. E’ questo lo spot della compagnia telefonica kuwaitiana Zain che da alcuni giorni sta facendo incetta di visualizzazioni e approvazioni in tutto il mondo.

Il video è stato diffuso venerdì 27 maggio, all’inizio del mese di digiuno del Ramadan, e ha ricevuto finora oltre 2,3 milioni di visualizzazioni sul canale YouTube della compagnia. “Dirò tutto a Dio, che avete riempito i cimiteri di bambini e svuotato le aule scolastiche”, ammonisce la voce di una bambino all’inizio del video, in arabo ma con sottotitoli in inglese, mentre scorrono le immagini di un aspirante kamikaze che prepara un ordigno con cui farsi saltare in aria. Poi, quando l’attentatore sale su un autobus per compiere l’attacco, viene affrontato dai passeggeri che cercano di indurlo a desistere affermando che l‘Islam è una religione di pace.

Sulle note di una canzone interpretata dalla pop star emiratina Hussain al Jassmi scorrono anche immagini di attentati realmente avvenuti nella regione, rivendicati dall’Isis o dal Al Qaeda. Ma anche quelle di un bambino che interpreta Omran, il piccolo di 5 anni seduto con l’aria smarrita su un’ambulanza e il viso sporco di sangue e di polvere dopo essere stato estratto dalle macerie in seguito ad un bombardamento aereo governativo nell’estate del 2016 ad Aleppo, in Siria.

Alla fine l’attentatore preme il pulsante per azionare il giubbetto esplosivo che indossa, ma ad esplodere nel cielo sono fuochi d’artificio, nel mezzo di una festa di matrimonio. “Affronteremo il loro odio con canzoni d’amore”, si legge nell’ultima scritta, su uno sfondo nero.