YOUTUBE Macaco ubriaco terrorizza clienti bar col machete

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Febbraio 2016 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
Macaco ubriaco terrorizza clienti bar col machete4

Macaco ubriaco terrorizza clienti bar col machete

TEIZEIRA – Macaco ubriaco terrorizza col machete i clienti di un bar di Teixeira, località che si trova nell’entroterra dello stato brasiliano di Paraiba. Il macaco prende di mira gli avventore del locale, soprattutto uomini, minacciandoli con l’arma. Fortunatamente l’animale è stato catturato e consegnato ad un centro faunistico. 

Non solo gli umani bevono alcol, dunque. Come scrive Focus in un articolo uscito nel 2006

“Sembra proprio che i vizi non appartengano solo agli uomini. In un recente studio effettuato su alcuni macachi, si è scoperto che alcune scimmie, se lasciate da sole dopo aver fatto loro assaggiare delle bevande alcoliche, tendano ad ubriacarsi con più facilità rispetto a quelle lasciate in compagnia di loro simili”.

“Chi non beve in compagnia…
Secondo gli scienziati questo tipo di comportamento è una combinazione di fattori genetici ed ambientali, esattamente come lo è per gli esseri umani. ‘Non è raro’ afferma Scott Chen, l’autore della ricerca presso il National Institute of Health Animal Center del Maryland (USA)’ vedere alcune scimmie che barcollano, cadono o vomitano. Alcune di esse sono alcoliste croniche e bevono sino ad addormentarsi’.

Fattori come la compagnia o il rango sociale influiscono sulla tentazione di bere alcolici: i macachi maschi di basso rango tendono a bere di più di quelli che occupano una posizione sociale migliore, per esempio.

Bere per dimenticare.

Sempre secondo un altro esperimento è stato dimostrato che alcune scimmie, così come gli uomini, tendono ad ubriacarsi più facilmente in seguito a un lungo periodo di stress.
Nonostante le scimmie non siano gli unici animali a sviluppare una dipendenza da determinate sostanze, (link gallery animali drogati) esistono comunque importanti parallelismi tra la dipendenza da alcool riscontrata nei macachi e in quella dell’uomo. In entrambe le specie la predisposizione all’alcolismo dipende da molti fattori e varia da individuo a individuo. Questo parallelismo potrà aiutare in futuro a prevedere i sintomi che potrebbero portare a questo vizio deleterio, spesso sottovalutato”.