YOUTUBE Muoiono in un incidente, famiglia diffonde video

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Ottobre 2015 - 15:57 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Muoiono in un incidente, famiglia diffonde video

Muoiono in un incidente, famiglia diffonde video

LONDRA – Kyle Careford, 20 anni, stava guidando con accanto Michael Owen, 21, quando si sono schiantati contro il muro di una chiesa di Jarvis Brook, nel sud est dell’Inghilterra.

Nel video li si vede percorrere buie strade di campagna a velocità sostenuta: 90 km/h, si legge. Pochi secondi dopo il filmato diventa nero, si sente il rumore della collisione, e poi il video diventa sfuocato. Si sente la voce di una donna che cerca di tenere svegli i ragazzi, dicendo che l’ambulanza sta arrivando, ma è tutto inutile: i due sono morti sul colpo.

L’incidente è avvenuto nell’aprile scorso, e ora le famiglie delle due vittime hanno deciso di diffondere il video girato con il telefonino di Michael di quegli ultimi tragici istanti. La madre ha detto: “Io davvero non so perché i ragazzi hanno scelto di fare quello che hanno fatto, ma attribuisco a loro tutta la colpa per le decisioni che hanno preso quella sera”.

“Se tutto questo può servire a fermare una persona dal commettere lo stesso errore allora vuol dire che mostrare questo video ha portato a qualcosa di buono. Spero che abbia un impatto sui giovani e gli faccia capire che un po’ di divertimento può avere conseguenze devastanti. Vorrei che tutti i giovani là fuori prendessero atto e si rendessero conto che non sono invincibili, e che capiscano quanto è preziosa la vita propria e degli altri. I giovani piloti devono capire la carica di devastazione che un evento simile può portare alle famiglie e alle persone che si sono lasciati alle spalle. Guardare il video è stato molto sconvolgente, ma spero possa essere utilizzato in maniera positiva, mostrando ai giovani quello che potrebbe accadere loro”.

Kyle e Michael indossavano le cinture di sicurezza ma avevano preso un mix di farmaci illegali. Kyle non era assicurato e non aveva la patente per guidare la macchina, che era di proprietà di Michael.