YOUTUBE Rifornimento in volo: eliche quasi sfiorano il tubo

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Aprile 2016 - 13:05 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Elicottero in volo fa il pieno da un aerocisterna. I due velivoli si sfiorano: i tubi per il rifornimento si attaccano al serbatoio dell’elicottero con una precisione millimetrica e vengono quasi sfiorati dalle eliche

Così si effettua in volo il rifornimento di carburante di un elicottero da combattimento Black Hawk da un aerocisterna KC-130. Il velivolo prodotto dalla Lockheed Martin può contenere fino a 27 mila litri di carburante. Il primo volo è stato effettuato nel gennaio del 1960.

Scrive Wikipedia

“Il Sikorsky UH-60 Black Hawk è un elicottero medio, bi-turbina a singolo rotore, multiruolo o da assalto, prodotto dall’azienda statunitense Sikorsky Aircraft Corporation dagli anni settanta. Derivato dalla versione civile Sikorsky S-70 è attualmente ancora in servizio in numerose forze armate mondiali nelle sue versioni più recenti. Le origini del Black Hawk sono dovute ad una specifica emessa nel 1972 dall’United States Army che prevedeva un programma, denominato Utility Tactical Transport Aircraft System (UTTAS), inteso alla sostituzione della famiglia UH-1 Huey che aveva costituito la spina dorsale della componente elicotteristica statunitense per tutti gli anni sessanta ma che era oramai alla soglia del termine della vita operativa. Alla richiesta partecipò anche la Sikorsky Aircraft Corporation presentando una versione militare del suo progetto S-70 che realizzò in quattro prototipi denominati YUH-60, il primo dei quali venne portato in volo per la prima volta nell’ottobre 1974. L’elicottero si trovò a competere contro il concorrente sviluppato dalla rivale Boeing-Vertol denominato YUH-61 ma a seguito di una serie di prove di valutazione comparative l’esercito scelse la proposta Sikorsky, la quale lo avviò alla produzione in serie”.

“Il modello entrò in servizio con l’U.S. Army a partire dal 1979 con la denominazione UH-60A “Black Hawk” (falco nero). Di seguito l’UH-60 avrebbe costituito la base per le altre varianti in servizio con le altre forze armate USA. Verso la fine degli anni ottanta il disegno venne aggiornato con l’introduzione dell’UH-60L (primo esemplare di produzione 89-26179) dotato di maggiore potenza e carico utile aumentato in seguito al passaggio dei motori General Electric al modello -701C. Attualmente è in corso di sviluppo una nuova versione che prenderà la denominazione UH-60M che estenderà la vita operativa di entrambi gli UH-60A e UH-60L fino almeno agli anni 2020. La variante in corso di sviluppo ha motori ulteriormente potenziati in grado di fornire potenza e carico utile maggiorati oltre a avionica e sistemi di controllo del volo tecnologicamente avanzati”.