YOUTUBE Spagna, migrante nascosto nel paraurti di un’auto

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2016 - 13:51 OLTRE 6 MESI FA

MELILLA – YOUTUBE Spagna, migrante nascosto nel paraurti di un’auto Immigrati clandestini cercano di entrare in Spagna legandosi sotto al paraurti delle auto o rannicchiandosi dentro ai sedili. Le foto e il video lo pubblica il Daily Mail e sono state scattate nell’enclave nord africana di Melilla in Spagna: si tratta di una frontiera terrestre che fisicamente si trova in Marocco. Oltre al paraurti e ai sedili, alcuni migranti si nascondono all’interno dei serbatoi di benzina.

La polizia spagnola, recentemente ha tirato fuori da un paraurti di un’auto un 29enne della Guinea, che si trovava sotto tenuto con delle corde. l’auto, una Renault Clio ultima serie, era intestata ad un marocchino. L’immigrato è stato trovato grazie ad un sensore hi-tech per battiti cardiaci.  Il ragazzo africano era a piedi nudi e aveva dei grandi buchi nei suoi calzini: ora è stato ricoverato in ospedale per difficoltà respiratorie.

Il portavoce della Guardia Civil Francisco Perez ha detto: “La nostra priorità era quella di assicurarci che ottenga la giusta attenzione medica. Il ragazzo stava avendo problemi di respirazione ed era intorpidito in varie parti del suo corpo”. I due marocchini all’interno della vettura, un 46enne e un 24enne, sono stati interrogati e arrestati. Dopo il ricovero, il ragazzo è stato dimesso e portato in un centro di permanenza per immigrati clandestini.

Ore prima, due guineani di 13 e 24 anni erano stati trovati schiacciati in uno spazio nascosto appositamente sotto il sedile del passeggero di una Mercedes, mentre tentavano di attraversare il confine.  Il conducente marocchino è fuggito ed è stato arrestato poco dopo dalla polizia. Il più giovane dei due immigrati trovati  nell’auto, è stato dato in cura ai servizi sociali locali.

Altre immagini delle autorità alla frontiera, mostrano un ragazzo stipato in una valigia e un uomo nascosto sotto il cruscotto di un’auto.  In un altro ritrovamento, un uomo era nascosto all’interno del serbatoio di un camion ed è stato portato in ospedale per aver inalato i fumi tossici della benzina. Ad agosto invece, un bambino era stato nascosto nella valigia e la notizia fece molto discutere.