Altro strappo di Fini: no al medico-spia

Pubblicato il 12 Marzo 2009 - 18:46| Aggiornato il 13 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

Gianfranco Fini prende posizione contro la norma del dl sicurezza che dà ai medici la possibilità di denunciare gli immigrati irregolari: “Questa cosa non mi convince. Il medico ha il diritto di curare le persone non di guardare se è un clandestino o meno: si creerà un circuito di medicina alternativo”.

“Non dico che il clandestino andrà da uno sciamano, ma sicuramente si servirà di terapie parallele”, ha fatto notare il presidente della Camera parlando a “Porta a porta”.

“Questa norma – ha aggiunto Fini – potrebbe portare dei rischi per la società, con il diffondersi di patologie pericolose.
Ragioniamo prima di dar vita a provvedimenti che possono ledere il diritto della persona. Nei confronti del clandestino bisogna ricordare che è sempre una persona umana. Il rispetto della dignità viene prima di qualsiasi connotazione. Prima è un uomo”, conclude Fini.