Amanda Knox e l’omicidio Meredith/ Per il New York Times la studentessa americana è innocente: c’è stata una “collisione tra un giornalismo rapace e una procura sciatta”

Pubblicato il 11 Giugno 2009 - 16:55 OLTRE 6 MESI FA

amanda_knoxIl New York Times dedica ad Amanda Knox un editoriale molto duro in cui si accusa la procura di Perugia, dal titolo «un innocente all’estero».

Secondo il giornale americano, Amanda Knox, la principale imputata al processo di Perugia per l’assassinio di Meredith Kercher ha subito un processo che ha «tante crepe ed è legato alla carriera di un potente procuratore italiano incriminato per comportamento scorretto che qualunque giuria seria avrebbe già ricusato da mesi».

A scrivere è Timothy Egan e si riferisce al pm Giuliano Mignini. «Questo non significa che i tribunali italiani non siano onesti. La sorte di Knox è nelle mani di sei giurati, fra loro due giudici, che si riuniscono due giorni a settimana e prenderanno a breve una lunga pausa estiva prima di arrivare a un verdetto in autunno».

Il giornalista aveva la figlia anch’essa presente a Perugia per un breve periodo di studio nel momento in cui venne uccisa Meredith Kercher e  inoltre anche la sua famiglia è di Seattle, come Amanda Knox. Il suo scopo dichiarato nell’articolo tuttavia non è quello di paragonare il sistema giudiziario italiano con quello statunitense, ma solo di parlare di questo caso specifico. Il giornalista dice che «Amanda Knox era una studentessa vivace come la vittima la cui vita è stata quasi distrutta dalla collisione fra un giornalismo rapace e una procura sciatta».

Thimoty Egan elenca una serie di errori tra cui il primo interrogatorio di Knox durato un’intera notte, senza la presenza di un avvocato o di un interprete ufficiale, così come il fatto che la procura abbia fatto uscire dettagli scabrosi sulla vita sessuale di Amanda, «una cosa che non sarebbe stata mai fatta con un uomo».

Il pm Mignini è accusato dal New York Times di aver usato metodi molto discutibili in altre indagini precedenti «gli stessi metodi» a detta del giornale «usati con Amanda, un metodo che ora sta venendo alla luce nel caso del comportamento scorretto istruito contro di lui».