AnnoZero, Travaglio ancora senza contratto. Masi chiede il parere dell’Autorità delle Telecomunicazioni

Pubblicato il 22 Settembre 2009 - 08:32 OLTRE 6 MESI FA

La trasmissione di Michele Santoro AnnoZero dovrebbe prendere il via giovedì 24 settembre. Ma il condizionale è d’obbligo perché il contratto di Marco Travaglio, giornalista e opinionista di punta del programma non è ancora stato firmato.

Santoro, a più riprese, ha affermato che «Travaglio è la trasmissione» e senza di lui, il programma è a rischio. Il direttore generale della Rai Mauro Masi, però, continua a prendere tempo e la firma sul contratto del giornalista non arriva. A complicare il rinnovo non sono tanto i corsivi caustici che il giornalista ha prodotto durante AnnoZero quanto, invece, una puntata del maggio 2008 di «Che tempo fa» condot­ta da Fabio Fazio su Raitre.

Puntata in cui Travaglio attaccò con estrema durezza il presidente del Senato Renato Schifani accusandolo «di aver avuto rapporti con per­sone poi condannate per mafia». Per quell’episodio la Rai venne sanzionata dall’Autorità garante per le telecomunicazioni con una maxi multa, poi congelata in seguito al ricorso dell’azienda e ancora in attesa di una sentenza definitiva.

Travaglio, per il momento, non si scompone e sceglie l’ironia: «Penso che dobbiamo stare tutti tran­quilli. Il presidente del Consi­glio, in tempi non sospetti, dis­se che alla Rai non avrebbe spo­stato nemmeno una pianta. Ab­biamo alla Rai un presidente di garanzia come Paolo Garimber­ti. Siamo pieni di autorità varie che controllano. Siamo in una botte di ferro, in una situazione tanto garantista. Più tutelati di così…».

Masi, dal canto suo, ha chiesto un parere direttamente all’Agcom e, incontrerà il presidente dell’autorità Corrado Calabrò.  Ma il vertice tra i due non si terrà prima di mercoledì, solo 24 ore prima della puntata d’esordio di AnnoZero.