Ardea (Roma)/ Un kitesurfista è rimasto ferito dopo essere stato sbattuto da una raffica di vento contro una villetta

Pubblicato il 23 Giugno 2009 - 19:23 OLTRE 6 MESI FA

Un appassionato di kite surf è rimasto ferito dopo essere stato sbattuto dal vento contro una villetta e, poi sulla palizzata che delimita uno stabilimento balneare, a Lido dei Pini, nel Comune di Ardea, vicino a Roma. L’uomo, 30 anni di Genzano – sempre in provincia di Roma – è stato trasportato dall’ambulanza del 118 al pronto soccorso della clinica Sant’ Anna di Pomezia.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 15. Stando ad alcune testimonianze l’uomo era uscito in mare con altri due kitesurfisti, tutti esperti, quando il vento è aumentato notevolmente. Una raffica ha trasportato verso riva il kitesurfer che non ha fatto in tempo a sganciarsi ed così si è schiantato.

Domenica scorsa a Campo di Mare, sul litorale a nord di Roma, un istruttore di kite surf è morto dopo essere stato travolto da una tromba d’aria che lo ha sbattuto contro una palazzina.

«Nuovo incidente sul litorale laziale che vede ancora una volta coinvolto un appassionato di kite surf, rimasto ferito dopo essere stato sbattuto dal vento contro una villetta. L’episodio fa seguito alla tragedia avvenuta pochi giorni fa a Campo di Mare. Chiediamo di imporre il divieto assoluto di praticare il kite surf su tutto il territorio nazionale quando le condizioni meteo non lo permettono, in caso di vento forte o con possibilità di raffiche improvvise». Lo afferma in un comunicato il Presidente Codacons, Carlo Rienzi. «Le Autorità marittime, di concerto con le forze dell’ordine, devono effettuare controlli sui litorali sanzionando coloro che praticano tale sport quando non vi siano adeguate condizioni di sicurezza, mettendo a repentaglio la propria incolumità e quella di altri soggetti».