Ariel Emanuel astro nascente nel potere di Hollywood. Suo fratello è un pezzo grosso alla Casa Bianca. Una storia quasi italiana in un articolo del New York Times
Nel 1992, Ariel Zev Emanuel, un giovane operativo di una traballante agenzia di artisti, Intern Talent, aveva problemi a pagare l’affitto, 369 dollari al mese, in un quartiere periferico di Los Angeles e fu sfrattato.
Oggi, Ariel Emanuel possiede una casa da 10 milioni di dollari in unquartiere chic, il filo diretto con la Casa Bianca tramite suo fratello Rahm, capo di gabinetto del presidente Barack Obama, e una sua propria agenzia di talenti, in forte espansione, la “William Morris Endeavor Entertainment”.
Così comincia l’articolo del New York Times: “Mogul Ascends With Old Hollywood Clout” (Un padrone in carrriera, circondato dalla vecchia aura hollywoodiana), che Blitzquotidiano.it oggi propone come articolo del giorno.
Un racconto affascinante di una storia di potere, spietata durezza, lotta alla dislessia, capacità e giusti legami, che ha avuto una accelerazione nelle ultime sei settimane. Una storia quasi italiana.Tutto il mondo è paese?…