Bari/ Ex amante di Patrizia D’Addario: “Ha tentato di uccidermi”. Per Giuseppe Barba “quella donna ha la malattia del registratore”

Pubblicato il 29 Luglio 2009 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

daddario2Patrizia D’Addario potenziale assassina? Lo sostiene Giuseppe Barba, imprenditore edile ed ex amante della escort protagonista delle vicende che riguardano le “notti brave” di Palazzo Grazioli. L’uomo accusa la D’Addario di averlo speronato con un’auto, mentre era sul motorino con la moglie.

Secondo l’imprenditore barese, non sarebbe la prima volta che la escort tenta di farlo fuori, ma nella passata occasione non l’aveva denunciata perché la donna aveva promesso che sarebbe sparita dalla circolazione. «Invece – prosegue Barba – dalla settimana scorsa ha ripreso con le minacce telefoniche». Ora invece sarà presentata la denuncia alla Procura di Bari.

Barba, su denuncia della escort barese, in passato fu arrestato per minacce e sfruttamento della prostituzione e patteggiò la pena. Per Barba, la D’Addario «a Bari conosce tanti politici, del Comune, della Regione, parlamentari, di destra e di sinistra».

Nell’intervista, pubblicata oggi sulla “Gazzetta del Mezzogiorno”, Barba fornisce anche dettagli sul modus operandi della D’Addario: «Quella donna ha la malattia del registratore, lo ha sempre con sé, lo usa sempre: sali in macchina e sei già registrato. Il registratore è sempre in borsa insieme ai profilattici, oppure sotto il sedile della macchina, oppure nel reggiseno, o sotto il letto».