Berlusconi: “Alcune città come Roma sembrano l’Africa”

Pubblicato il 25 Maggio 2009 - 12:35 OLTRE 6 MESI FA

“Fa male al cuore girare per molte città italiane come Napoli, Roma o Palermo e vedere che per scritte sui muri e lordura nelle strade sembrano più città africane che europee”. Lo dice il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando a radio Radio.

Berlusconi ribadisce che in “citta’ come Tokio e Pechino, non c’è un mozzicone, una plastica, una carta, scritte sui muri. Anzi c’era una legge, cambiata qualche mese fa, con cui chi deturpava le strade veniva punito con delle nerbate. Non voglio arrivare a tanto, ma qualcosa dovremo farla”.

Il nostro codice penale commina il carcere per chi nei centri storici rovina gli edifici, anche con scritte sui muri – conclude – ma questa è una norma caduta nel disuso. Dovremo recuperarla e cominciare a dare qualche esempio.”