Berlusconi, Barroso, Europa e portavoce, anche quelli di destra: stiano tutti zitti,

Pubblicato il 2 Settembre 2009 - 19:51 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha ordinato all’Europa, nella persona del presidente, Manuel Barroso, di imbavagliare i portavoce perchè lui, ormai, non sopporta più neanche le voci e neppure i sussuri quando portano nell’aria il germe della libera espressione delle proprie opinioni.

Il povero portavoce incriminato, da buon conservatore e neppure illumunatissimo, si è limitato a ricordare che la libertà di espressione è un valore cardine della Unione europea.

Una simile banalità non susciterebbe non diciamo indignazione ma neppure la distratta attenzione di un qualsiasi politico, fosse anche di estrema destra, in tutta Europa, persino Putin si farebbe una risata, anche perchè non si tratta della Cecenia, dove invece sono soliti usare mezzi più radicali ontro i giornalisti e i giornali “..non rieducabili..”

Le urla e le minacce di Berlusconi hanno avuto il solo risultato di rendere ancora più visibile l’anomalia italiana rappresentata da un presidente che ha ormai deciso di entrare in rotta di collisione contro chiunque si permetta non solo di fare domande scomode, ma persino di esprimere opinioni che si possano solo sospettare di essere intrepretate come larvate critiche contro la sua persona e i suoi metodi.

Non sappiamo se il presidente, ormai in parobola discendente, riuscirà a travolgere tuttto e tutti, ma vorremmo consigliarli di cambiare obiettivo.
I suoi nemici non sono nè i portaborse,nè i portavice,ma i portaidee, fino a quando ne resterà qualcuno in circolazione per lui sarà dura,anzi durissima riuscire a vincere la guerra.