Berlusconi intervistato da “Chi”: “Gli editori e i direttori dei giornali dovrebbero vergognarsi, non c’è nulla nella mia vita privata di cui io mi debba vergognare”. E aggiunge: “A casa mia nessuno dei miei ospiti è mai stato perquisito”

Pubblicato il 23 Giugno 2009 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA

«Non ho nulla di cui dovermi scusare con nessuno. Non c’è nulla nella mia vita privata di cui io mi debba scusare. Sono, invece, in tanti, dagli editori ai direttori dei principali quotidiani italiani, che dovrebbero vergognarsi e che dovrebbero scusarsi con me. Ma non lo faranno certo. Perderanno credibilità e lettori».

A parlare è il presidente del Consiglio  Silvio Berlusconi, intervistato dal settimanale “Chi”. Il Cavaliere ha poi aggiunto: «Nessuno dei miei ospiti è mai stato sottoposto a una perquisizione personale. Se poi qualcuno abusa della mia cortesia e della mia buona fede e viola la mia privacy, questo è un comportamento che squalifica lui, non me».