Berlusconi, la storia di un arcitaliano in un’inchiesta a puntate su Le Monde

Pubblicato il 19 Maggio 2009 - 18:46 OLTRE 6 MESI FA

Le Monde ha incominciato a pubblicare una grande inchiesta a puntate intitolata “Berlusconi una storia italiana”. Il primo servizio, firmato da Philippe Ridet, parte dal caso Veronica e dalle barzellette che il Cavaliere sta raccontando per sdrammatizzare la sua vicenda privata diventata pubblica e politica.

Le Monde è molto caustico e definisce Berlusconi un arcitaliano che esaspera pregi e difetti visti dalla Francia. Il quotidiano francese racconta del vano tentativo, durante la trasmissione tv di Porta a Porta, del “serio” direttore del Corriere della Sera di far ragionare Berlusconi sulla sua presenza alle feste di compleanno delle diciottenni.

E conclude che il Cavaliere non sa trattenersi quando contatta il grande pubblico. Non viene risparmiato l’episodio dell’incontro con la formosa assessora trentina che Berlusconi voleva palpare e l’appello in lacrime dell’ottantacinquenne divo tv Mike Bongiorno, che vuole tornare sugli schermi e si appella a Silvio.

La difesa è affidata nella prima parte dell’inchiesta a Fedele Confalonieri, che spiega ai francesi quanto il Cavaliere sia apprezzato dagli italiani, proprio per il suo stile. «Egli è un mix perfetto del buon senso con il genio imprenditoriale», dice l’amico del cuore. E domani la seconda puntata.