Borse. Asia interrompe guadagni, Pil Cina fena mercati

Pubblicato il 15 Aprile 2016 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA
La Borsa di Shenzhen

La Borsa di Shenzhen

BORSE, TOKYO – Le Borse asiatiche interrompono la serie di rialzi. Dopo otto sedute all’insegna dei guadagni i mercati del Far East hanno perso quota con l’indice dell’area Asia Pacifico (Msci) che ha ceduto circa mezzo punto percentuale (-0,4%).

A deprimere le quotazioni hanno sicuramente pesato le indicazioni sulla crescita della Cina: la seconda economia mondiale ha registrato infatti un Pil in crescita del 6,7%, evidenziando il passo più lento dal 2009.

E così i mercati di Hong Kong, Shanghai e Shenzhen hanno chiuso in lieve calo (intorno allo 0,2%), mentre a Tokyo gli investitori sono passati all’incasso dopo una settimana in cui il listino è cresciuto di quasi il 7 per cento.

Il Nikkei ha lasciato uno 0,37% all’indomani del terremoto, di magnitudo 6,4, che ha investito il sud del Paese. Guardando ai futures sui mercati occidentali, le indicazioni sono per una partenza cauta. Sia per le Borse del Vecchio Continente che d’Oltreoceano al momento si intravede una partenza degli indici piatta.