BORSE MONDIALI EUFORICHE DOPO SALVATAGGIO DI FANNIE E FRED
Dopo le forti perdite di venerdì, Piazza Affari e le altre Borse europee brindano con un deciso rialzo al salvataggio annunciato dei colossi dei mutui americani, Fannie Mae e Freddie Mac. In apertura l’indice S&P/Mib sale del 3,22%, il Mibtel del 2,84% e l’Allstars dell’1,89%.
BANCHE – A spingere gli indici europei sono i titoli bancari, che in Europa salgono di oltre il 4%. A Milano Unicredit, Pop Milano e Mediolanum guadagnano tra il 5% e il 7,5%, Intesa Sanpaolo sale di oltre il 4%. Dopo lo scivolone delle ultime sedute, Fiat sale del 4,3% a 10,8 euro, mentre a monte della catena di controllo i titoli Ifil e Ifi sono sospesi in attesa di una nota. Telecom Italia, che venerdì ha toccato i minimi degli ultimi dieci anni, sale del 3,3% a 1,07 euro, sotto i massimi segnati nei primi scambi. Segno più su tutti i titoli dell’S&P/Mib e sulla quasi totalità del listino milanese.
LE ALTRE PIAZZE EUROPEE – A Parigi (dove il Cac40 registra un +2,30% a 4.281,94 punti) volano i bancari, che si piazzano saldamente in testa al listino guidati da Dexia (+13,50%), seguita da Credit Agricole (+9,57%), Axa (+7,77%), Bnp Paribas (+7,46%) e Societe Generale (+7,78%). In spolvero anche Saint Gobain (+7,12%), Unibail rodamco (+7,21%) e Vinci (+6,42%). Air France guadagna il 3,48%: la compagnia si è alleata con Veolia per preparare il lancio di treni a alta velocità (Tgv) privati. In agosto il traffico passeggeri della compagnia è aumentato del 2,8%. Peugeot (+4,24%) beneficia dell’avvio della copertura di Ubs sul titolo. A Francoforte (con il Dax 30 a +2,46%) ancora in luce i bancari con Hypo Real Estate (+6,87%) e Deutsche Bank (+6,70%). Tra i migliori Deutsche Boerse (+5,38%) e Allianz (+4,61%), ma anche Infineon (+3,97%) e Thyssenkrupp (+3,47%). Sotto i riflettori le auto, con Ubs che ha avviato la copertura su Bmw (+4,66%), Daimler (+3,68%) e Volkswagen (+2,95%). Anche a Londra (dove l”indice Ftse 100 ha aperto in rialzo del 2,52%) corrono i bancari, in prima fila Barclays (+14,66%), Hbos (+14,25%) e Royal Bank of Scotland (+13,08%) e Lloyds (+10,75%). In scia si muove anche Lse (+8,11%), ma vanno bene anche Wolseley (+14,16%) e Kingfisher (+9,01%). Tra i minerari bene Anglo American (+5,95%) e Rio Tinto (+5,98%). In controtendenza Gloxosmithkline (-1,85%).
LE BORSE ASIATICHE – E dopo giornate nerissime, anche la settimana sui listini asiatici e del Pacifico si è aperta in un clima di euforia, con acquisti diffusi: Tokyo ha chiuso in crescita di oltre tre punti, Sidney, Bombay e Singapore ondeggiano attorno a un guadagno di quattro punti percentuali, Taiwan in una sola seduta ha recuperato oltre il 5,5%.
