BUSH OGGI IN EUROPA PER VERTICE EU-USA CON IRAN IN PRIMO PIANO

Pubblicato il 9 Giugno 2008 - 08:30 OLTRE 6 MESI FA

Bush_camicia Il presidente americano George W. Bush arriva oggi in Slovenia per partecipare martedì a Lubiana ad un vertice Ue-Usa, prima tappa del suo viaggio di saluto all’Europa, che vede la questione Iran al primo posto nella ampia gamma di temi nella agenda del summit. Gli Stati Uniti, che accusano Teheran di usare tattiche dilatorie per portare avanti il programma di armamento nucleare, intendono esercitare nuove pressioni, diplomatiche ed economiche, sull’Iran con l’aiuto dei partner europei, rafforzando inoltre le sanzioni già decretate dalle Nazioni Unite. Il presidente Bush non perde occasione per richiamare l’attenzione sul pericolo rappresentato dalla minaccia nucleare dell’Iran e per sollecitare gli altri paesi a inviare "un chiaro messaggio" a Teheran.

Ma il summit di Lubiana tratterà un’ampia gamma di argomenti. "Sarà una agenda molto ampia – ha spiegato il consigliere per la sicurezza nazionale Stephen Hadley – Con la crescita del ruolo della Unione Europea nel mondo, i leader europei stanno assumendo sempre più responsabilità per fare in modo che l’Unione Europea sia in grado di prendere decisioni dure e attuare azioni specifiche". Così al summit di Lubiana il presidente Bush, ha aggiunto Hadley, "cercherà di rafforzare una partnership transatlantica che promuova la democrazia, combatta il terrorismo, prevenga la proliferazione, affronto i mutamenti globali e il commercio globale con efficacia". Sul fronte internazionale si discuterà su come rafforzare la democrazia in Libano, come aiutare i negoziati di pace tra israeliani e palestinesi, come stabilizzare la situazione in Iraq e Afghanistan. Sono in agenda anche la questione del Kosovo e la delicata situazione tra Russia e Georgia. Sul fronte dei problemi globali si parlerà del mutamento del clima (con gli Stati Uniti ancora ostili a dichiarare obiettivi specifici obbligatori di riduzione dei gas inquinanti), dei negoziati commerciali del Doha Round e della crisi mondiale dei prezzi del cibo. I colloqui di Lubiana serviranno anche agli Stati Uniti e all’Unione Europea a preparare il terreno per l’imminente G8, in programma in luglio in Giappone (dove Bush intende rilanciare una serie di iniziative umanitarie per combattere le epidemie in Africa).

Il summit in Slovenia consentirà inoltre di verificare l’efficacia del nuovo forum creato l’anno scorso al vertice Usa-Ue, il Transatlantic Economic Council (TEC), che mira ad affrontare un’ampia gamma di problemi normativi che ostacolano una maggiore integrazione tra l’Europa e gli Stati Uniti. Gli Stati Uniti sono ansiosi, in particolare, di veder risolta attraverso il TEC una vecchia disputa, il bando Ue alle importazioni di pollame Usa ormai in vigore da undici anni, e gli americani intendono fare un nuovo sforzo a Lubiana per risolvere il problema. Gli Stati Uniti hanno già detto di non prevedere "annunci clamorosi" in occasione di questo ‘grand tour’ europeo del presidente Bush che dopo la prima tappa di Lubiana proseguirà per una settimana con soste successive a Berlino, Roma, Parigi, Londra e Belfast prima del ritorno a Washington la sera del 16 giugno. 

Bush sara’ a Roma mercoledi. Prima l’incontro con Napolitano al Quirinale, poi con Berlusconi a Palazzo Chigi. Infine passeggiata con il Papa nei giardini Vaticani. Il tutto dribblando il previsto  corteo dei pacifisti e il traffico impazzito di Roma. Il capo della Casa Bianca atterrerà a Ciampino con il suo Air Force One.

Il piano di sicurezza predisposto dalla questura scatterà ufficialmente domani sera: divieto di sorvolo per tutti gli aerei commerciali e per i velivoli da turismo, attuazione del piano "Jupiter" per la sicurezza aerea, tiratori scelti, uomini dei Nocs della polizia, attuazione del dispositivo "cono d’ombra" per oscurare qualsiasi impulso elettronico a distanza, rinforzata la vigilanza per gli obiettivi a rischio.