Calabria/ Arrestata nel crotonese la famiglia Macrillò. Coltivava marijuana

Pubblicato il 10 Luglio 2009 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA

Un intero nucleo familiare di Isola Capo Rizzuto è finito in manette per coltivazione di stupefacenti, detenzione di un’arma e munizioni.

Si tratta di Rosario Macrillò, 41 anni, del fratello Salvatore Macrillò, di 31 anni, e dei figli Fiore e Antonio Macrillò, rispettivamente di 23 e 22 anni. I carabinieri della stazione di Isola Capo Rizzuto ritengono che siano i responsabili della coltivazione di canapa indiana scoperta su un terreno demaniale in località Sovereto del comune di Isola Capo Rizzuto dove sono state individuate un centinaio di piante alte circa due metri.

Nei terreni circostanti inoltre, sono state rinvenute altre 20 piante di canapa indiana, già estirpate ed in stato di essiccazione e 1.500 grammi di canapa indiana raccolta in alcune buste. In un altro terreno, all’interno di un marsupio sotterrato, i carabinieri hanno trovato una pistola marca Walter, calibro 7,65 con matricola abrasa e colpo in canna con un caricatore completo di cartucce nonché altri 7 proiettili.