Chelsea-Inter 2-0
CHELSEA (4-1-2-1-2): Cech (18’st Turnbull); Ivanovic (18’st Mancienne), Terry, Carvalho (1’st Alex), A. Cole (39’st Hutchinson); Obi Mikel; Essien (18’st Belletti) Malouda (1’st Deco); Lampard (42’st Di Santo); Drogba (1’st Anelka), Kalou (1’st Sturridge). All. Ancelotti
INTER (4-1-4-1): Belec; Santon, Cordoba, Burdisso, Chivu (14’st Mancini); Cambiasso (35’st Khrin); Zanetti, Vieira, Thiago Motta (14’st Ibrahimovic), Obi (1’st Milito); Balotelli (35’st Quaresma). All. Mourinho. A disposizione: Orlandoni, Materazzi, Destro
ARBITRO: Salazar (Usa)
MARCATORI: 11’pt Drogba (C), 5’st Lampard (C) Guardalinee: Gansner e Strickland. Quarto uomo: Stott
NOTE: ammonito: Burdisso (I), Ivanovic (C); recuperi: 1’pt, 3’st; spettatori paganti: 81.224
Stati Uniti– Ieri notte è stata giocata un’amichevole dal forte valore simbolico: Chelsea-Inter. La sfida aveva sapore di derby: Ancelotti è stato per molti anni allenatore del Milan, Mourinho ha scritto pagine di storia importantissime per il Chelsea.
In vista della prossima Champions League, alla quale ambiscono sia il Chelsea che l’Inter, l’amichevole era utile anche per dare le prime indicazioni. Ad oggi, sia per preparazione fisica sia per qualità tecniche, il Chelsea è di un’altra categoria.
La partita non ha avuto mai storia. Già l’atteggiamento tattico impostato da Mourinho la dice tutta: 5-4-1. L’Inter è indietro dal punto di vista fisico e ha alcuni giocatori che con la testa sono altrove: un nome a caso Zlatan Ibrahimovic. Il giocatore scende in campo con sufficienza. Il suo trasferimento al Barcellona, dopo l’ok di Eto’o, è imminente.
Le reti del Chelsea portano la firma di Drogba, clamorosa la papera di Belec, e Lampdard, due giocatori cercati a lungo da Josè Mourinho. Il tecnico è insoddisfatto e non fa nulla per nasconderlo. Da quando è all’Inter ha chiesto Deco, Lampdard, Ricardo Carvalho e Drogba e non si è visto arrivare nessuno. Ora la partenza di Ibrahimovic non puo di certo renderlo felice.