Tra Calciomercato e realtà

Di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 14 Giugno 2009 - 15:43| Aggiornato il 17 Luglio 2011 OLTRE 6 MESI FA

Come trasformare una torrida estate in ‘intrigo’ internazionale ? Chiedete a Florentino Perez. Il neo presidente del Real Madrid non è rientrato nel mondo del calcio in punta di piedi.

Perez, già presidente del Real Madrid dal 2000 al 2006, verrà ricordato dai tifosi dei blancos come il presidente dei grandi colpi di mercato.

La sua migliore qualità? Mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale. Così avvenne nel 2000, quando battè l’altro candidato Lorenzo Sanz, così è avvenuto ora.

Florentino Perez fu il presidente dei ‘galacticos’. La sua strategia era improntata su un acquisto pesante ogni campagna acquisti. Nel 2000 diede scalpore strappando Luis Figo ai rivali del Barcellona. L’acquisto venne realizzato pagando la stratosferica clausola di rescissione.

L’anno successivo fu la volta di Zinèdine Zidane strappato alla Juventus per 68 milioni di euro: nessun club aveva mai pagato tale cifra per acquistare un giocatore di calcio.

Nel 2002 prelevò dall’Inter Luiz Nazario De Lima Ronaldo, mentre nel 2003 fu la volta di David Beckham dal Manchester United. Questa strategia pagò alla grande: il Real Madrid vinse 2 campionati, 1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Europea e 2 Supercoppe di Spagna.

La strategia dei super colpi di mercato prosegue ma con una, fondamentale, variante: tutti e subito!

Il Real Madrid deve vendicarsi, immediatamente, dell’onta subita durante la passata stagione calcistica. Il Barcellona, odiato rivale, ha realizzato el triplete conquistando Champions League, Coppa del Re e Liga, e, come se non bastasse, ha vinto anche per 6-2 al Santiago Bernabeu.

Un altro piccolo dettaglio da non sottovalutare è che la prossima finale di Champions League, trofeo che i blancos non vincono da diversi anni, sarà proprio a Madrid e l’idea di veder trionfare il Barcellona in casa loro toglie il sonno ai tifosi madridisti.

Kakà, Cristiano Ronaldo e David Villa saranno sufficienti ad evitare questo  e a spezzare il dominio blaugrana ? Al campo l’arduo verdetto. Una cosa è certa, spendere aiuta ma bisogna acquistare giocatori in modo razionale.

Il Real Madrid in questo momento è fortissimo in fase offensiva ma da rivedere, ampiamente, negli altri reparti. L’attacco era di buon livello anche la scorsa temporada. Le maggiori perplessità attengono alla difesa e al centrocampo.

Questo è il motivo per il quale il team della capitale sta cercando di acquistare Maicon, dall’Inter, Xabi Alonso, dal Liverpool e Frank Ribery dal Bayern Monaco.

In questi discorsi la Serie A italiana va in secondo piano e diventa protagonista, purtroppo, solo per le cessioni eccellenti. Il Milan ha acquistato dal Porto Cissokho e chiuderà a giorni per Dzeko.

La Juventus ha acquistato Cannavaro e Diego e fatica a chiudere la trattativa per D’agostino. L’Inter ha completato l’acquisto di Milito e Thiago Motta, ma rischia di vedere partire Ibrahimovic e Maicon. La Roma e il resto della Serie A restano fermi.

L’avvincente calciomercato,  un vero e proprio campionato di calcio estivo, verrà presto affiancato dalla Confederations Cup, partenza questa sera, dove l’Italia proverà ad avere la meglio sui campioni del Sud America del Brasile e sui campioni d’europa della Spagna.

Siamo solo all’inizio di una lunga estate…