Calderoli contro Moratti. Inter tutta di stranieri, presidente anomalo

Pubblicato il 5 Settembre 2009 - 01:01 OLTRE 6 MESI FA

“La costituzione non fa distinzione fra elettori alle elezioni politiche e amministrative. Non vorrei mai fra cinque anni e un mese trovarmi un presidente abbronzato”.

Con questa battuta, alquanto razzista, e certo indegna di un ministro di un Governo come quello guidato da Berlusconi che ha bisogno della benevolenza americana e del suo presidente Barasck Obama,  il ministro Roberto Calderoli ha commentato, stasera a Treviso, la proposta del presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, di riconoscere il diritto di voto amministrativo ai cittadini immigrati dopo cinque anni.  

A questo punto la chiosa: “E cosa devo pensare dell’Inter, che batte il Milan e non ha neanche un giocatore italiano, neppure l’ allenatore? L’anomalia è Moratti, per l’Inter ci vuole un presidente straniero”.