Capezzone: “Sinistra rifletta su parole di Brunetta”

Pubblicato il 19 Settembre 2009 - 18:05 OLTRE 6 MESI FA

RO291208POL_0022«Anzichè dolersi o far finta di scandalizzarsi, la sinistra farebbe bene a riflettere sulle tesi politiche espresse da Renato Brunetta». Lo afferma Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della Libertà.

«Tutti sappiamo – sostiene  l’ex radicale – che il ministro ha totalmente ragione quando spiega che la sinistra politica italiana si è chiusa a difesa dello status quo e della parte meno dinamica della nostra società; quando spiega che la sinistra e qualche salotto sognano un impossibile ribaltamento degli esiti elettorali decisi dalla gente».

«Quando spiega che il Pdl e Berlusconi sanno parlare ai lavoratori del privato (sia ai datori di lavoro che ai lori dipendenti) oltre che alla parte più motivata del pubblico impiego, contrariamente alla sinistra; quando illustra la differenza tra un Pdl come soggetto di modernizzazione e una sinistra ripiegata a tutela dell’esistente».

«La verità può far male – conclude Capezzone – ma la sinistra farà meglio a confrontarvisi: a meno di voler restare all’opposizione per i prossimi 15 anni».