Casa Bianca: gli Obama ricreano il “cenacolo culturale” in stile Kennedy con una notte di poesia e musica

Pubblicato il 13 Maggio 2009 - 08:25 OLTRE 6 MESI FA

Musica e poesia risuonano nel Salone Est della Casa Bianca. Dai tempi del glamour imposto dalla famiglia Kennedy, il 1.600 di Pennsylvania Avenue, l’indirizzo che più conta al mondo, non era lo sfondo ideale di un “cenacolo” artistico da cui irradiare cultura.

Gli Obama hanno infatti organizzato martedì sera una serata dedicata alla lettura di poesie e all’interpretazione di pezzi musicali: “Una notte di Poesia, Musica e Parola parlata”. Sulla scena, tra l’altro, estratti di opere di Shakespeare; tra il pubblico attori, scrittori, compositori.

Lui in completo scuro di ordinanza; lei, in disinvolti pantaloni bianchi, blusa floreale che le lasciava una spalla scoperta, e vistosi orecchini bianchi a illuminarle il volto, gli Obama hanno ricevuto l’attore James Earl Jones, la contrabassista, vocalist e compositrice Espera Spalding, il drammaturgo e attore Lin Manuel Miranda insieme a un gruppo di studenti universitari.

La first lady ha sempre detto di voler aprire la Casa Bianca a tutto il mondo e ha già organizzato vari incontri culturali. E siccome è convinta che occorra restituire alle figlie un clima di normalità, ha già riunito alla Casa Bianca gli amici di famiglia in varie cene, feste, proiezioni cinematografiche, eventi sportivi.