Fiat-Chrysler: c’è l’accordo/ Bancarotta dai 30 ai 60 giorni per la società di Detroit

«Fiat e Chrysler hanno raggiunto un accordo». Lo afferma un rappresentante dell’amministrazione Obama. «Chrysler farà ricorso a una bancarotta chirurgica che durerà fra i 30 e i 60 giorni. Dal Chapter 11, cioé l’amministrazione controllata, Chrylser uscirà più forte e in grado di competere». Ha detto un rappresentante dell’amministrazione Obama.

Chrysler ha deciso di chiedere la protezione dai creditori ricorrendo al ‘Chapter 11’, la bancarotta pilotata, a quanto informa l’agenzia Bloomberg citando un funzionario della Casa Bianca.

Il funzionario, che ha chiesto l’anonimato, ha detto che la decisione della fabbrica automobilistica è stata motivata dal fatto che alcuni piccoli creditori, in prevalenza agenzie di hedge funds, non hanno raggiunto un accordo per la riduzione del debito della Chrysler nei termini proposti dal governo.

Bancarotta dunque e non salvataggio pilotato. Ma non per questo Fiat esce di scena. Con l’intesa con il governo americano l’azienda italiana acquisirà il suo 35 per cento delle azioni dalla procedura di fallimento e manterrà in piedi lo schema che prevedeva una gestione con la maxi partercipazione dei sindacati al 55 per cento. Attese tra poche ora comunicazioni ufficiali dal Lingotto e dalla Casa Bianca.