Cina, il 65% degli organi trapiantati arriva da persone condannate a morte

Pubblicato il 27 Agosto 2009 - 08:40 OLTRE 6 MESI FA

Il 65% degli organi trapiantati in Cina proviene dai criminali giustiziati. È quanto rivela il quotidiano cinese China Daily.

I detenuti condannati a morte «non sono assolutamente una fonte appropriata per il trapianto di organi», ha detto il vice ministro della Sanità Huang Jiefu citato dal giornale.

Per cercare di rimediare alla «lunga dipendenza» del paese all’utilizzo di condannati a morte per i trapianti la Croce Rossa cinese  ha finalmente lanciato un sistema di donazione degli organi.

Quasi 1,5 milioni di pazienti in Cina ha bisogno ogni anno di un trapianto d’organo ma solo 10.000 può ottenerlo secondo il ministero della Sanità che, proprio per questa ragione,  ha lanciato un nuovo sistema in 10 provincie per incoraggiare la donazioni di organi.