Concussione/ Ai domiciliari ex procuratore aggiunto

Pubblicato il 25 Maggio 2009 - 21:20 OLTRE 6 MESI FA

L’ex procuratore aggiunto di Messina, Pino Siciliano, oggi in servizio come sostituto nella stessa Procura, è agli arresti domiciliari da oggi pomeriggio. Il provvedimento cautelare, firmato dal gip del Tribunale di Reggio Calabria, Kate Tassone, su richiesta del sostituto procuratore Beatrice Ronchi, è stato notificato al magistrato nella sua abitazione dalla Squadra Mobile di Messina.

Le ipotesi di reato sono di concussione e di due tentativi di concussione. In particolare viene addebitato a Siciliano di aver “condizionato”, nella conduzione di inchieste penali da lui coordinate, alcune vicende di carattere amministrativo relative a controversie tra il Comune di Taormina (Messina) e due imprese. In un caso, si tratta del contenzioso con l’Impregilo, poi concluso da una transazione, per l’appalto della gestione dei parcheggi. L’altro riguarda invece la ristrutturazione dell’hotel “Castellammare” da parte dell’impresa “Decisa srl”. La concussione viene invece ipotizzata per un presunto interessamento di Siciliano per far sì che la competenza sulla valutazione di incidenza ambientale delle Zone a protezione speciale interessate dai progetti fosse trasferita dal Comune alla Regione.