“Cosima costrinse Sarah a salire in auto”

Pubblicato il 27 Maggio 2011 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Non e' contestato il sequestro di persona nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere notificata ieri sera a Cosima Serrano e a sua figlia Sabrina Misseri per i reati legati all'uccisione di Sarah Scazzi. Il gip, Martino Rosati, ha respinto la richiesta dei pubblici ministeri per i reati indicati negli articoli 110 e 605 (sequestro di persona) del codice penale. I pm contestavano a Cosima Serrano e alla figlia Sabrina, in concorso tra loro, il fatto che ''operando materialmente la Serrano, privavano della liberta' personale Scazzi Sarah, costringendola con tono minaccioso a salire sulla autovettura della predetta Serrano e portandola presso la loro abitazione contro la volonta' della minore''.