Da venerdì a domenica maxi-raduno dei Testimoni di Geova a Roma. Attese 70.000 persone: battesimi e dibattito sulla fine del mondo
Saranno 70.000 ed arriveranno a Roma da almeno 16 Paesi diversi. Tra venerdì e domenica, nella capitale, si terrà allo stadio Olimpico la nuova “Assemblea Internazionale dei Testimoni di Geova”.
Si tratta di un evento organizzato contemporaneamente in 4 città ma è a Roma che è prevista l’affluenza maggiore con fedeli in arrivo dal centro Italia ma anche da paesi come Australia, Belgio, Inghilterra, Germania, Giappone, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Filippine, Ghana, Nigeria, Sierra Leone, Kenya, Benin e Cameroun.
Il nome dell’evento, “Siate vigilanti” è stato preceduto da tre settimane di lavoro informativo e pubblicitario. A Roma, la tre giorni avrà un programma fitto con lavori dalle 9 del mattino fino alle 17:30.
Sabato il momento clou: 300 persone, di cui 65 stranieri verranno battezzati attraverso immersione totale nelle acque di due piscine allestite per l’occasione.
Domenica, invece, si parlerà di “fine del mondo”. Partendo dalla letture proposte dalla Bibbia sul tema, ci sarà un dibattito pubblico dal titolo: «Come sopravvivere alla fine del mondo?». In conclusione, nel pomeriggio di domenica, la presentazione del dramma moderno «Tuo fratello era morto ed è tornato alla vita», basato sulla parabola di Gesù del figliol prodigo.
Per limitare al massimo i disagi in termini di viabilità il comune di Roma ha annunciato il potenziamento dei mezzi pubblici; previsto anche l’arrivo di 600 pullman e circa 5.000 auto.
