­­­­­Donne d’impresa: Susanna Rinaldi – counselor e fondatrice del centro olistico Siena

­­­­­Donne d’impresa: Susanna Rinaldi – counselor e fondatrice del centro olistico Siena, imprenditrice figlia di imprenditori

di Orietta Malvisi Moretti
Pubblicato il 3 Luglio 2022 - 19:27 OLTRE 6 MESI FA
­­­­­Donne d’impresa: Susanna Rinaldi – counselor e fondatrice del centro olistico Siena

­­­­­Donne d’impresa: Susanna Rinaldi – counselor e fondatrice del centro olistico Siena

­­­­­Donne d’impresa: Susanna Rinaldi – counselor e fondatrice del centro olistico Siena, imprenditrice figlia di imprenditori.

Susanna Rinaldi ha iniziato il suo percorso professionale proprio nell’azienda di famiglia, la Rinaldi Spa, parte del gruppo manifatturiero e immobiliare Rinaldi, nata negli anni ’50 grazie al padre che aveva intuito il boom che sarebbe accaduto nel settore dei mobili da cucina.

Con la morte del padre Susanna Rinaldi assunse la guida come Amministratore Unico della sua azienda, che nel frattempo ebbe una importante crescita. Susanna Rinaldi ha sempre avuto una particolare attenzione al sociale, alle persone e alle loro necessità come singoli.

Oltre alle altre sue iniziative aveva avviato anche un bel progetto di produzione di cucine per “persone diversamente abili”, che di fatto introdusse la prima “domotica” in cucina, al fine di dare la possibilità a tutti di acquistare belle cucine ad un ottimo prezzo. La situazione di crisi generale del 2008 fece purtroppo maturare a Susanna Rinaldi la scelta di chiudere l’esperienza p­­­­­­roduttiva dell’azienda di famiglia.

Con le persone, però, lei ha sempre voluto continuare a lavorare, integrando la sua esperienza di imprenditrice con la consulenza e la formazione aziendale, sapendo quanto delle buone relazioni possono essere vitali per il benessere aziendale ed il raggiungimento degli obiettivi societari.

Allo stesso tempo Susanna ha sentito ancora la necessità di aiutare le persone a cercare il loro benessere psico-fisico, così da affrontare un cammino di crescita personale, esprimendo le proprie abilità per realizzare il proprio profondo potenziale. Per questo nel 2011 crea il Centro Olistico Siena, che propone diverse attività e discipline per una medicina olistica, che tenga conto di fisico, emozioni, mente e spiritualità, rivolta a individui e a gruppi. Concretizza così in attività quella sua  passione per la conoscenza delle persone che dal ’78 le ha fatto conoscere e amare anche l’Astrologia.

Sempre dal 2011 con le sue varie esperienze di vita e dopo un master in counseling e formazione relazionale, ha maturato l’intento di far crescere nelle aziende, attraverso la formazione e lo sviluppo organizzativo, l’attenzione alla persona in tutte le sue dimensioni.  Un modo di essere leader quello proposto da Susanna, che insegna il mettersi al servizio del gruppo, favorendo l’inclusione e la sostenibilità, basando la relazione sul rispetto della persona che c’è all’interno di ogni ruolo e valorizzando l’ascolto e la comunicazione generativa.

Vendere l’azienda di famiglia non è stato sicuramente facile. Questa esperienza cosa le ha insegnato?

Nell’azienda di famiglia ci sono le nostre radici, quindi è come se fosse una figlia. Talvolta ci sono cose giuste che avvengono al momento giusto, talaltre accadono al momento sbagliato e, come diceva mio padre, “ogni tanto ci vuole anche un pizzico di fortuna”. Tuttavia ciò che credo sia necessario oggi, è comunicare empaticamente, credere nelle persone, nelle loro risorse, averne fiducia e ispirarle per poter vedere oltre a sé stesse il senso del proprio lavoro. E questa è una vera lezione di vita che mi ha aiutato anche nella mia successiva esperienza lavorativa, che mi sta dando nuove e importanti soddisfazioni.

Il suo studio dell’Astrologia non è casuale. Una passione che diventa lavoro. Quale la chiave di una scelta così importante e così diversa dalla precedente esperienza nell’azienda di famiglia?

L’Astrologia è uno strumento di consapevolezza, riflessione ed evoluzione, anche se nel tempo è stata associata a falsità e inganno oppure ne è stata ridotta la portata a semplici previsioni da rotocalco. In realtà essa è una scienza empirica millenaria, che nasce nel IV secolo avanti Cristo e forse anche prima. Questa passione per gli astri è nata quando ero piccola ed ha convissuto con me insieme alla mia esperienza aziendale. In seguito si è potuta manifestare anche come esperienza professionale. Per me lo studio degli astri è importante perché ci aiuta capire meglio noi stessi e gli altri e ci dà gli strumenti per fare le nostre scelte in maniera più consapevole.

La guerra in Ucraina che ci tocca da vicino, in Europa, ma anche tanti altri fuochi di guerre accesi nel mondo, condizionano fortemente la nostra vita economica e sociale.

Ogni guerra è una sconfitta del genere umano, che a mio avviso dovrebbe essere unitivo e non separativo, cioè dovrebbe cercare la vittoria di ognuno e non quella di uno sull’altro. Indubbiamente in questo periodo abbiamo capito quanto siamo tutti interconnessi, per cui ogni cosa che accade da qualche parte nel mondo impatta su tutto il resto del mondo.

Credo che si debba trasformare il paradigma che ha contrassegnato l’umanità fino ad oggi, in uno diverso, in cui prevalgano i valori dell’ascolto, del rispetto, dell’empatia e della collaborazione anziché della separazione. Le aziende possono essere un motore di cambiamento sociale, dal momento che accolgono persone per una buona parte della loro giornata.

Credo che i leader di oggi debbano agevolare la crescita e la realizzazione delle persone, facilitando la manifestazione delle loro risorse personali, generando senso di cooperazione, non solo all’interno della propria azienda ma anche con altri stakeholders. Solo con una economia che si basa su intenti di comune crescita (che tenga presente anche del nostro ambiente negli anni a venire) anziché di separazione e prevaricazione si può costruire un nuovo modo di operare nelle aziende, un nuovo stile di vita e di conseguenza influenzare l’economia globale.

Lo studio dell’oroscopo Karmico è possibile anche come previsione dei vari Paesi, per esempio l’Italia?

L’Astrologia Karmica riguarda il cammino dell’Anima, da dove viene, dove sta andando ed è quindi uno studio delle vicende del singolo individuo. Riguardo all’Astrologia Mondiale, invece, che è quella che si occupa dei destini di governi e popolazioni, è una branca dell’Astrologia che non seguo approfonditamente. Per questa ragione la risposta alla sua domanda che è effettivamente complessa, non può essere affrontata in poche righe, né penso sarebbe serio fare dei pronostici senza uno studio adeguato che, naturalmente, richiederebbe anche un certo periodo di tempo per essere fatto in modo approfondito.

Ricerca, innovazione e studio, sono il segreto del successo delle sue attività: e in famiglia? Quale consiglio per il futuro delle sue figlie?

Nelle mie attività tengo molto alla formazione continua, ad integrare ed espandere le mie conoscenze ed esperienze per metterle al servizio degli altri. Grazie al master in “Counseling e Formazione Relazionale”, ho iniziato il mio lavoro di formazione (oltre 10 anni fa) occupandomi di sviluppare le soft skills delle persone (intelligenza emotiva, comunicazione, creatività, organizzazione del tempo, lavoro di squadra, motivazione, resilienza, etc.).

Ho poi inserito queste competenze all’interno della Consulenza di Processo, che ho in seguito abbracciato, attraverso cui facilitare i team ed i vari ruoli per co-costruire processi innovativi per rispondere alle sfide di mercato e dei tempi correnti.

Oggi il mio scopo si è espanso ulteriormente, in quanto desidero supportare le aziende nella trasformazione verso un nuovo paradigma, che tenga conto delle persone nella loro integralità, che sposi concetti quale la cura, l’inclusione, la sostenibilità, che sia consapevole che siamo tutti “interconnessi” e che quindi le scelte di ognuno hanno effetti su tutti. Per questo credo che sia importante formare le persone ai valori della fiducia, della gratitudine e della cooperazione.

La leadership deve diventare integrale, prestando ascolto a sé, agli altri e al contesto non solo sul livello mentale-razionale ma anche fisico, emozionale e spirituale (non religioso). Il leader ha come funzione quella di ispirare e di far crescere le persone, creando il giusto contesto, di benessere e di opportunità, perché esse possano sviluppare il loro vero profondo potenziale.

Per le mie figlie vorrei che cercassero sempre di migliorare sé stesse, sia da un punto di vista di conoscenze, sia da un punto di vista di consapevolezza di sé e di relazioni con gli altri. Vorrei che tenessero presente che siamo sempre in cammino, che è importante ascoltare il proprio cuore per scegliere la giusta strada in ogni momento, che mettano la passione in ciò che fanno per costruire i loro sogni, che siano sempre leali con loro stesse, e che perseguano sempre il rispetto degli altri.