Energia/ Maximulta di un miliardo di euro ai colossi dell’energia francesi e tedeschi. Avevano creato un “cartello”

Pubblicato il 10 Luglio 2009 - 14:44 OLTRE 6 MESI FA

L’Unione Europea ha condannato i colossi dell’energia, la tedesca E.ON.AG. e la francese Suez, ad una multa di 1.1 miliardi di euro per essersi accordati a non competere nel mercato nazionale del concorrente. La multa è la seconda più grande assegnata dall’Unione Europea per la costituzione di cartelli economici. La decisione riflette l’ambizione della Commissione Europea di creare nel settore dell’energia una competizione a scala veramente europea .

Secondo la commissione antitrust europea, il cartello tra E.ON.AG e Suez avrebbe la sua origine in due lettere “segrete” scritte nel 1975 in cui ciascuna delle due compagnie si impegnavano a non vendere gas naturale nel mercato dell’altra.

I rappresentanti di Suez e E.ON.AG. hanno risposto duramente alla decisione della commissione e hanno asserito che l’accordo del 1975 non fu mai attuato. Inoltre, aggiungono, l’accordo è stato siglato in un periodo in cui non esistevano ancora le leggi europee sul mercato energetico e in cui, per di più, Suez apparteneva allo stato francese.

Entrambe le compagnie faranno ricorso alla corte europea del Lussemburgo. La decisione finale di quest’ultima è imprevedibile. In ogni caso, determinerà una linea guida della politica economica e energetica dell’Unione Europea.