Ercolano: festa per gli 80 anni di Ferlaino
ERCOLANO (NAPOLI) – Ottanta candeline e tanta voglia di ricominciare a vivere e a sognare per la squadra del cuore che ha diretto per trentatre anni. Corrado Ferlaino, l'ex patron del Calcio Napoli, festeggia, questa sera, il compleanno nel suo albergo al Miglio d'Oro Park Hotel di Ercolano (Napoli), un ''quattro stelle plus'' a meta' strada tra gli Scavi e il centro storico, nato dalla riconversione della settecentesca Villa Aprile. Nel garden hall restaurant da 400 posti il presidente brinda e festeggia con la parte migliore di Napoli: gli imprenditori, esponenti del mondo politico giornalisti, colleghi di vecchi successi del Napoli di Maradona. Una serata per celebrare gli ottanta anni ma, soprattutto, la vittoria su un brutto male. Una vittoria di sicuro piu' importante di tanti colpi messi a segno sui campi di calcio con la sua squadra. ''Festeggio questa importante vittoria dopo un'operazione ben riuscita che mi da' la forza di vivere'', dice Ferlaino. Profondo conoscitore della squadra, l'ex patron del Napoli, per il grande match di domani sera al San Paolo, auspica la vittoria del Napoli ''anche se non seguo piu' come un tempo il calcio perche' mi interessa l'imprenditoria – dice – ma, per domani, voglio una vittoria''. Tra i tavoli, oltre agli amici piu' cari, i cinque figli Giulio, Tiziana, Luca, Cristiana, Francesca e la compagna Roberta Cassol. Tra gli invitati figurano Gianni Lettieri, Maurizio Maddaloni, Marcello Taglialatela, il sindaco di Ercolano Vincenzo Strazzullo. Nel corso della serata sono attesi anche Arnone, Libero Spiezia, gli onorevoli del Pd Nicolais e Luisa Bossa. Semplice il menu: antipasti di salumi, la pajella, pasta e patate con provola al forno e contorni. Il tutto innaffiato da 'Falanghina'. Alle 23.00 e' prevista una sorpresa particolare: un video di sette minuti in cui il cronista sportivo Mimmo Carratelli ripercorrera' in breve la carriera dell'ex patron del Napoli. Il 'moon party' andra' avanti tutta la notte allietato dalla buona musica di Monica Sarnelli.
