Ferrara/ Vendevano auto senza pagare l’Iva allo Stato. Hanno evaso 22 milioni di euro

Pubblicato il 15 Luglio 2009 - 14:47 OLTRE 6 MESI FA

Hanno venduto 1800 auto di grossa cilindrata con sconti fino al 20% non pagando l’Iva per 22 milioni di euro. A finire nei guai sono tre concessionarie di Ferrara, Bologna e Mestre ma l’organizzazione, secondo il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Ferrara, era composta da una cinquantina di persone.

L’obiettivo finale era non pagare l’Iva allo Stato sulle vendite di auto dal valore di 100mila euro. Le concessionarie vendevano le auto a soggetti residenti a San Marino, evitando quindi di pagare la tassa in quanto esportatori. Dopo essere arrivate a San Marino, le macchine restavano un giorno e poi ripartivano per l’Italia e venivano riacquistate al medesimo prezzo da società fittizie. I finanzieri ne hanno trovata una in un paesino dell’aquilano alla quale erano intestate fatture da 5-6 milioni di euro.

Le concessionarie, così facendo, non solo non pagavano lo Stato ma ricevevano anche dei bonus dalle case produttrici automobilistiche per le grosse vendite.  Ai truffatori sono stati contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fasle fatture, truffa ai danni dello Stato, omesso versamento Iva, dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture false, omessa dichiarazione, occultamento e distruzione di documentazione contabile, ribasso fraudolento dei prezzi.