FINI: ”VERGOGNOSE LE FRASI RAZZISTE DI ALMIRANTE”

Pubblicato il 28 Maggio 2008 - 06:16 OLTRE 6 MESI FA

Fini7 "Credo che a lei faccia piacere, onorevole Fiano, se dico che sono certamente vergognose le frasi che lei ha letto e che esprimono un sentimento razzista che purtroppo in quell’epoca tragica albergava in tanti e troppi esponenti che in alcuni casi si allocavano a destra, in altri in altre formazioni politiche". Lo ha detto nell’Aula della Camera il presidente Gianfranco Fini dopo che il deputato Emanuele Fiano (Pd) ha letto delle frasi di un testo di Giorgio Almirante pubblicato nel maggio 1942 sulla rivista ‘La difesa della razza’. Frasi in cui Almirante, fra l’altro, poneva la necessità di "porre un altolà ai meticci e agli ebrei".

Emanuele Fiano, che è di religione ebraica, ha preso la parola non appena Fini è entrato a presiedere in Aula. "Ho visto dei manifesti a Milano, la mia città – ha detto – secondo cui noi italiani dovremmo essere orgogliosi di Giorgio Almirante, di cui dovremmo ricordare la figura. Voglio farlo anch’io leggendo un suo testo autografo pubblicato il 5 maggio 1942 sul periodico ‘La difesa della razza’", di cui l’ex leader del Msi era vicedirettore".

Dopo aver letto il breve testo sul razzismo, Fiano ha concluso: "Ringrazio chi ha avuto l’idea di dedicare una strada a Giorgio Almirante per non dimenticare. In effetti noi non lo dimenticheremo mai…". Fini ha ascoltato Fiano, che parlava nel giorno in cui alla Camera è prevista la cerimonia di presentazione dei discorsi parlamentari di Giorgio Almirante, del quale ricorre in questi giorni il ventennale della morte. Dopodiché ha fatto i suoi rilevi che sono stati applauditi dall’Assemblea.