Foggia: ancora un cadavere nella grotta di Zazzano

Pubblicato il 24 Agosto 2009 - 18:50 OLTRE 6 MESI FA

Un altro macabro rinvenimento nella grotta di Zazzano, nelle campagne di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia. Questa mattina gli speleologi e i carabinieri hanno scoperto all’interno della grotta, a circa 104 metri di profondità un altro scheletro completo, manca solo una parte della mandibola.

Secondo quanto accertato dalle prime indagini il cranio era avvolto in una busta di plastica e sulla parte sinistra della regione occipitale vi erano due fori, molto probabilmente causati da un’arma da fuoco. Una vera e propria esecuzione mafiosa. Inoltre poco distante dove hanno trovato i resti umani sono stati recuperati anche un paio di scarpe e brandelli di vestiti che potrebbero essere utili per riuscire ad identificare le generalita’ della vittima.

I resti umani saranno portati in superficie domani poiché gli speleologi intendono recuperare lo scheletro con una barella per evitare che possa danneggiarsi durante le operazioni. Si tratta dei resti di un quarto cadavere nella grotta dall’inizio di agosto quando ci fu il primo casuale rinvenimento in quello che ormai si suppone sia un vero e proprio cimitero per vittime della lupara bianca.