Francesco Totti. “Il mio rinnovo del contratto me lo sono meritato sul campo”

Pubblicato il 11 Settembre 2009 - 18:47 OLTRE 6 MESI FA

141119_RDL101_AP«Credo che il contratto che mi stanno facendo sia guadagnato, perché nessuno mi ha mai regalato niente. Vorrei precisare che è vero che è un contratto importante, però non ho mai pensato ai soldi altrimenti me ne sarei andato a 26 anni quando mi volevano il Real Madrid e il Barcellona. Avrei guadagnato il doppio di quello che guadagno ora». A parlare è Francesco Totti in un’intervista esclusiva a Sky Tg24: il capitano giallorosso ha infatti firmato il rinnovo contrattuale con la Roma per una durata di altri quattro anni.

Capitan Totti ci tiene a specificare che «non è un fatto economico, ma di cuore. Ho voluto fare la mia carriera sempre con la stessa maglia. Solo per questo dovrebbero rispettarmi, per quello che ho fatto e quello che farò. Mi dispiace per le voci infondate che ci sono. Non so se sono i tifosi della Roma o i giornalisti, non mi interessa. Io vado per la mia strada, so quello che ho fatto e se la società mi fa un contratto del genere vuol dire che me lo sono meritato sul campo. Non ci sono figli, figliastri, sorelle, quando ci sono soldi di mezzo, non si guarda in faccia nessuno».

Totti ha voluto aggiungere: «Il contratto è un accordo fra due persone e se la società ritiene opportuno farmi un contratto così oneroso, non mi interessa. Tra poco compirò 33 anni e quando arrivi a una certa età vuol dire che stai finendo la carriera. Però fortunatamente ho la fiducia di una società che mi ha sempre stimato e mi stimerà sempre. Quello che ho fatto per la Roma è difficile che qualcun’altro possa ripeterlo. C’è stato un momento in cui se il Presidente Sensi non mi avesse fatto il contratto, sarebbe successa l’ira di Dio. Ora che me lo vuole fare, la gente pensa il contrario».

Francesco Totti ha parlato anche delle presunte liti con De Rossi: «Mi dispiacciono le voci infondate su litigi e botte fra me e De Rossi. Non riesco a capire da dove provengano queste voci, non so se da dentro Trigoria o da fuori. Io ho la coscienza a posto, se quelli che parlano hanno una versione diversa da proporre in pubblico io sono qua ad aspettarli. Posso parlare loro a viso aperto e dire come stanno le cose realmente».

Infine sulla Nazionale, il capitano giallorosso ha escluso la sua partecipazione ai mondiali del Sudafrica ma ha aggiunto: « Sono contento che l’Italia possa andare prima possibile ai Mondiali perché lo meritano sia il ct che il gruppo. E poi parliamo di campioni del mondo, mica di brocchi».