G8/ Il premier Silvio Berlusconi annuncia: “Sarà l’anticamera di nuove e più dure sanzioni contro l’Iran”
«Il G8 sarà l’anticamera di nuove e più dure sanzioni contro l’Iran». Ad annunciarlo è Silvio Berlusconi, per la prima volta dopo la rielezione del presidente Mahmud Ahmadinejad e gli scontri di piazza che ne sono seguiti, durante la conferenza stampa di Napoli in cui ha presentato i temi all’ordine del giorno del summit in programma all’Aquila dall’8 al 10 luglio. Rispondendo a una domanda sulle possibili sanzioni internazionali contro Teheran il premier ha dichiarato: «Sarà il primo argomento che tratteremo al G8 e credo, anche se non voglio anticipare quello che accadrà, che si vada verso la direzione accennata».
«Anche dalle recenti telefonate che ho avuto con gli altri leader mondiali credo che si andrà in questa direzione», ha anticipato il presidente del Consiglio, assicurando che al summit dell’Aquila il nodo iraniano «sarà il primo argomento che esamineremo». Fonti di palazzo Chigi hanno poi precisato all’agenzia che in questa fase «le sanzioni sono una possibilità» che è sul tavolo degli otto Grandi ma «non è una decisione che è stata presa». Comunque, hanno aggiunto le fonti, «si sta andando verso un chiaro segnale nei confronti dell’Iran».
L’amministrazione Obama sulla questione ha manifestato cautela. Il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, ha detto che il presidente Barack Obama sicuramente «esaminerà quello che sarà considerato» al G8 in Italia «prima di formulare un giudizio» su possibili misure nei riguardi dell’Iran.
