G8 Torino/ Tre anime nella galassia dei contestatori

Pubblicato il 19 Maggio 2009 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA

Il thrilling del G8 di Torino riguarda la terza anima del movimento che si sta radunando in queste ore. Se le due componenti più locali del movimento sono sotto controllo o per lo meno conosciute, il gruppo dello Sherwood Camp, già accampato nei giardini Ginzburg e il blocco G8 formato dai ragazzi dell’Onda, la terza componente ha connotati ancora incerti.

Chi sono quelli che arriveranno da lontano, da Milano, dal resto d’Italia e sopratutto dall’estero? A Genova quasi otto anni fa le sorprese negative furono proprio gli arrivi del blocco nero, formato da gruppi che avevano provenienze molto differenziate e incontrollabili. la Questura calcola a spanne un migliaio di esterni.

Si parla di venti pulmann e di un treno speciale  e la chicca del gruppo degli ex Ultras della Fossa dei Leoni di San Siro e di ex militanti del centro sociale milanese Bulk. I timori riguardano il blocco nero e le sue dimensioni: sono questi che generalmente non attaccano la polizia ma preferiscono le vetrine-simbolo, come Mac Donald’s.