Gerusalemme est, confermato il via libera alla costruzione di 972 nuovi alloggi

Pubblicato il 4 Aprile 2011 - 17:52 OLTRE 6 MESI FA

GERUSALEMME – La commissione edilizia del Comune di Gerusalemme ha confermato il via libera all’iter verso la costruzione di 972 nuovi alloggi nel rione ebraico di Ghilo che sorge nella parte orientale della Città, la cui annessione a Israele – seguita all’occupazione della guerra del 1967 – non è riconosciuta dalla comunità internazionale. Il progetto, secondo quanto già annunciato nei mesi scorsi e riferito stamane nei dettagli da Haaretz, prevede l’edificazione di oltre 900 abitazioni, ma anche di alcuni edifici pubblici e di un centro commerciale.

L’iniziativa richiederà diversi altri passaggi proma di diventare esecutiva, ma è già stata denunciata dall’Autorità nazionale palestinese (Anp) come ”una provocazione”.

Di sicuro appare allontanare ulteriormente le prospettive di una ripresa del processo di pace, sponsorizzato dagli Stati Uniti. E rischia di creare un certo imbarazzo al presidente Shimon Peres, arrivato oltre Oceano per incontrare Barack Obama. Gli Usa chiedono da tempo all’alleato israeliano di evitare la politica dei fatti compiuti: sia sul fronte dell’ampliamento delle colonie in Cisgiordania sia su quello di Gerusalemme est, che l’Anp rivendica quale capitale di un futuro Stato palestinese indipendente e sovrano.