Gheddafi cerca casa a New York. Nel New Jersey non vogliono la sua tenda

Pubblicato il 30 Agosto 2009 - 18:25 OLTRE 6 MESI FA

Proprio mentre si accinge ad accogliere Silvio Berlusconi, per Muammar Gheddafi c’è un altro problema che i suoi collaboratori stanno cercando di risolvere: nessuno vuole ospitare il Colonnello quando atterrerà negli Stati Uniti tra tre settimane per l’Assemblea plenaria dell’Onu.

La sistemazione pareva essere stata trovata nel New Jersey, con la famosa tenda che sarebbe stata piantata nella cittadina di Englewood. Ma il sindaco Michael Wildes ha minacciato di rivolgersi al tribunale per fermare i lavori di ristrutturazione dalla “mansion” dove avrebbe dovuto soggiornare il leader libico. Anche il governatore dello Stato, Jon Corzine, si era opposto all’arrivo di Gheddafi. Il New Jersey ha perso 38 cittadini nella strage di Lockerbie: la liberazione di Megrahi proprio negli ultimi giorni sicuramente non aiuta ad accettare il capo dello Stato coinvolto nell’attentato del 1989.

A 20 giorni dal suo storico arrivo in America, quindi, Gheddafi si trova a dover ancora capire dove potrà alloggiare.