Giampaolo Pansa, il primo giorno su Libero: “La libertà di stampa che piace a D’Alema è quella di Pol Pot”

Pubblicato il 15 Settembre 2009 - 12:04| Aggiornato il 20 Agosto 2013 OLTRE 6 MESI FA

Giampaolo Pansa comincia la sua collaborazione al quotidiano Libero con un articolo intitolato: ” La libertà di stampa che piace a D’Alema è quella di Pol Pot”. L’articolo accusa Massimo D’Alema di essere un precursore dell’atteggiamento ostile verso i giornali mostrato in questi giorni da Berlusconi: “D’Alema [ha] tracciato un solco che, anni dopo, anche l’odiato Cavaliere [ha] seguito”

L’articolo di Pansa comincia così: “«I giornali? È un segno di civiltà non leggerli. Bisogna lasciarli in edicola». Chi ha sentenziato così? Il maledetto Caimano, ossia Silvio Berlusconi? Macché, è stato il democratico Massimo D’Alema. Max ha anticipato tutte le ire del Cavaliere nei confronti della carta stampata. Con assonanze sorprendenti. Compresa la strategia di darci dentro con le cause civili e le richieste astronomiche di danni”. E prosegue….