Il parto cesareo altera il Dna

Pubblicato il 22 Gennaio 2010 - 00:58| Aggiornato il 25 Gennaio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Il parto cesareo potrebbe alterare il Dna dei neonati. A rivelarlo è stata una ricerca svedese, ripresa da Federico Mereta in un articolo apparso sul sito de L’Espresso. Secondo gli scienziati scandinavi, nel corso di un parto cesareo il patrimonio genetico dei bambini sarebbe esposto a una reazione chimica (chiamata metilizzazione) in grado di indurre modificazioni nel Dna, aumentando il rischio di allergie e altre patologie. Lo studio, coordinato da Mikael Norman del Karolinska Institute di Stoccolma e apparso su “Acta Paediatrica”, ha preso in esame 37 bambini: 21 venuti al mondo con parto naturale e 16 con taglio cesareo. I ricercatori hanno trovato nel cordone ombelicale dei bambini nati col cesareo un valore di metilizzazione superiore del 20 per cento. Secondo i ricercatori, l’alterazione potrebbe essere legata allo stress indotto dal cesareo. Se nel parto normale, infatti, la tensione per il neonato cresce progressivamente durante il travaglio, creando una sorta di adattamento, con il cesareo lo stress è immediato. «Pensiamo che le condizioni alterate di nascita imprimano dei cambiamenti nelle cellule immunitarie, che si manifestano più tardi nel corso della vita» ha commentato Norman