Il piccolo cosacco

Pubblicato il 12 Agosto 2010 - 10:00 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi Vladimir Putin

 Ve lo ricordate l’uomo del fare con il cappello da pompiere mentre impazza sul luogo del disastro? Poteva il suo eterno amico Vladimir Putin essere da meno? No di certo. Così, in occasione dei roghi che stanno riducendo in fumo la Russia centrale e che stanno minacciando sempre più seriamente la sicurezza dei siti nucleari, cosa ti ha escogitato il degno compare del piccolo cosacco? Di certo non poteva arrampicarsi sopra un albero in fiamme, cantando a squarciagola Casatschock.

« Questo è il nome di un piccolo cosacco, e il suo ballo a tutti insegnerà! »

 Così, senza perdersi d’animo, ieri è salito su un Canadair, si è seduto al posto del pilota e ha premuto con lucida e fredda determinazione il pulsante che ha sganciato 24 tonnellate di acqua sugli incendi che imperversavano nelle foreste 200 km a sud di Mosca. Poi si è girato verso il pilota è ha chiesto "Sono andato bene?". E quello, con il pollice in alto, i RayBan e un paradossale sorriso da cowboy: "Un centro perfetto!".
 Gli incendi non sono arretrati di una virgola, ma l’opinione pubblica è servita.

 Poi, dopo avere imparato la lezione abruzzese, è atterrato nel villaggio di Kriusha e ha promesso che tutti i senza tetto sarebbero stati risarciti per intero, o avrebbero avuto una casa nuova. Per fugare tutte le perplessità, Putin sbattendo una mano sul tavolo ha aggiunto: "Mi voglio rovinare. Insieme all’Offerta New Town, in promozione, avrete anche un centro sportivo, i giardinetti pubblici e un’autopompa tutta vostra. Ma solo se mi fate recuperare consenso entro i prossimi 5 minuti".

 Insomma, fare l’alto profilo istituzionale è molto divertente. Arrivi solo a disastro avvenuto, provi gratuitamente l’ebbrezza di una giornata da pompiere o da pilota e la gente, anziché ricordarti che sei un dipendente pubblico e che sei assente ingiustificato dal tuo ufficio, ti ringrazia pure.

 Quando vedrò Berlusconi con l’elmetto e il mitra scavare con le sue stesse mani una trincea in Afghanistan, Putin entrare nelle case in fiamme e salvare uno ad uno gli anziani e i bambini, Obama con un’attrezzatura da sub andare a stuccare personalmente il pozzo della British Petroleum, allora forse potrei considerarli qualcosa di diverso rispetto a quello che sono, ovvero pessimi attori dello spettacolo più ingannevole e riprovevole del mondo: la politica.

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Leggi l’articolo originale su: ByoBlu – Il video blog di Claudio Messora