Immigrazione clandestina/ Sacconi:”le norme non sono retroattive”

Pubblicato il 6 Luglio 2009 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

Le nuove norme sulla sicurezza che introducono il reato di immigrazione clandestina«non sono assolutamente reatroattive» e, quindi,«non si applicano» a colf e badanti che lavorano in Italia. «C’è stata davvero tanta strumentalità, le norme penali non sono mai reatroattive». A chiarirlo è il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi ai microfoni del Tg2.

Sacconi difende la legge sulla sicurezza, che definisce «necessaria per mettere una cesura rispetto a un tempo nel quale, per 20 anni, abbiamo subito i flussi migratori invece di programmarli». Nella sua collegialità ora il governo può affrontare il problema» delle badanti e colf «innanzitutto consentendo a molti italiani e italiane di svolgere prioritariamente questo lavoro che ora, a causa della crisi, molti vogliono accettare. Poi – aggiunge Sacconi – selezionando bene le domande perché  finora circa il 40 per cento provenivano da datori di lavoro stranieri». Infine, quanto ai flussi migratori, Sacconi spiega che il governo ci sta lavorando.