Indymedia, il portale dei NoG8: anche questo vertice sarà segnato da contestazioni ed iniziative

Pubblicato il 6 Luglio 2009 - 20:33 OLTRE 6 MESI FA

Alla vigilia del G8 in Abruzzo, scaldano i motori anche i contestatori. Nel luglio del 2001 era il sito Indymedia il punto di riferimento in rete del movimento NoG8 . Ora, dopo diversi travagli, il sito è tornato attivo. E  alla vigilia del vertice, pubblica una riflessione “Un G8 di bugie” sul prossimo appuntamento a L’Aquila.

«Dal 6 luglio – scrive Indymedia Abruzzo – L’Aquila sarà attraversata dal più cinico Summit G8 che la storia ricordi. Se le opportunità e i vantaggi offerti dal G8 non sono chiari a nessuno, ciò che sembra invece evidente è l’intento del Governo di scongiurare ogni possibile contestazione, sventolando lo “stato di emergenza” per tenere relegata la popolazione nei campi e per delegittimare chi, nonostante tutto, ha deciso di manifestare.

Lo stesso “stato di emergenza” che non sembra rappresentare un problema per il Governo, quando a parlare è la popolazione aquilana, così come non sembrano rappresentare un problema i 500 milioni di euro (sottratti di fatto alla ricostruzione) investiti per allestire la caserma della Guardia di Finanza che ospiterà il vertice».

Parte poi un attacco ai giornalisti rei di «essersi distinti per sciacallaggio e bassezza umana durante i primi giorni del sisma» mentre adesso «continuano a veicolare informazioni false tese a diffondere allarmismo e confusione».

Una cosa è certa, aggiunge Indymedia: «Nonostante il cinismo e le manovre del governo, anche questo G8 sarà segnato da contestazioni ed iniziative svolte sia nel territorio aquilano che su quello nazionale».