Influenza A, Messina: nella classe del ragazzo ricoverato solo uno si presenta a scuola

L’influenza A crea paura a Messina dopo la morte sabato 19 settembre dell’avvocatessa Giovanna Russo all’ospedale “Papardo” e il ricovero al Policlinico di Marco, uno studente di 17 anni del liceo classico “La Farina”.

Nonostante il ragazzo come dicono i medici sia «ormai sfebbrato ed anche la Tac non ha mostrato complicazioni e resti solo sotto osservazione», la mattina del 24 settembre nella sua classe solo un compagno ha deciso di entrare in aula.

Anche nel resto dell’istituto, dice il preside Pio Lo Re, si è registrato un calo del 50% nelle presenze. All’interno della scuola, la psicosi è  alimentata anche dal fatto che una figlia anch’essa di 17 anni di Giovanna Russo, la donna morta dopo aver contratto l’influenza A, frequenta lo stesso istituto.

Sia il preside, sia il sindaco Giuseppe Buzzanca sia i medici del Policlinico e del “Papardo” ripetono che non ci sono rischi di contagio e che è inutile creare allarmismi.

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