Internet, Ebay cede il 65% di Skype per 1,9 miliardi di dollari. L’accordo dopo mesi di tira e molla
Il colosso delle vendite on line ha annunciato che venderà il 65 per cento di Skype per 1,9 miliardi di dollari. Dopo mesi di polemiche e voci a riguardo, Ebay ha ufficializzato la cessione parziale del sistema di telefonia sul web ad una cordata di investitori che comprende Silver Lake, Index Ventures, Andreessen Horowitz e il Canada Pension Plan Investment Board.
L’azienda leader delle aste telematiche manterrà comunque il 35% residuo di Skype, nonostante l’avesse acquistata nel 2005 per 2,6 miliardi di dollari. La quota era salita vertiginosamente a 3,1 miliardi grazie ai bonus pagati ai fondatori della società che ha spopolato tra gli internauti di tutto il mondo, in grado dopo l’apertura del sito di chiamarsi a costo zero da ogni parte del pianeta.
Dopo vari tira e molla sulla gestione e gli accordi tra i due siti, EBay aveva svalutato Skype di 1,7 miliardi. Da quel momento erano cominciati gli annunci per piani di ripresa o cessione dell’attività da parte del nuovo amministratore delegato, John Donahoe, succeduto a Meg Whitman.
Scompaiono ora dalla scena i co-fondatori di Skype, Niklas Zennstrom e Janus Friis, che ad aprile avevano avanzato un’offerta per rilevare l’azienda che ora è di nuovo in corsa, ma non più -almeno in parte- sotto l’egida di Ebay.