Kosovo, 10 anni fa/ soldato tedesco racconta il suo odio e la sua rabbia
Dieci anni fa, la Nato cominciò a bombardare la Repubblica Jugoslava e poche settimane dopo truppe dell’Alleanza entrarono in Kosovo.
Il settimanale tedesco Der Spiegel racconta l’esperienza e i ricordi del sergente Kai K., uno dei soldati tedeschi inviati nella regione. Kai K. che ha ora 34 anni, è tornato di recente in Kosovo e si chiede se l’intera operazione sia stata realmente necessaria.
Le scene cui ha assistito quando i soldati della Bundeswehr entrarono nel Kosovo – scrive Der Spiegel – sono indelebili nella sua memoria. ”C’era un’enorme confusione e sono stati fatti molti sbagli”, racconta Kai.K al settimanale.
Quando fu mandato in perlustrazione nel quartiere serbo di Podkalaya, racconta, ”ogni notte case venivano incendiate case ed era comune vedere gente a terra con la gola tagliata”.
Kai K. dice di aver provato ”tanto odio e rabbia che non mi rendo conto che adesso tutto è stato dimenticato e perdonato”.